Incontriamo Valentina Re davanti al suo negozio Riviera del Brenta Bike, a Oriago di Mira; è indaffarata a spiegare a un gruppetto di turisti francesi quale strada devono percorrere per arrivare alla destinazione scelta. Seguono con lo sguardo la sua mano che indica una stradina parallela al Naviglio; salgono in bici, salutano, partono. Guardando l’ambiente lavorativo che Valentina ha creato attorno a sé si percepisce a pelle la sua passione per la bicicletta, quel mezzo di trasporto “slow” così in sintonia con il suo stile di vita. “Cinque anni fa ho rivoluzionato la mia vita: lavorare sulle navi da crociera, viaggiando in lungo e in largo il mondo non mi dava più le stesse emozioni, così ho deciso di ritornare al mio paese e unire la mia grande passione a due ruote al tanto amato territorio. Ho fondato Riviera del Brenta Bike per permettere a chi alloggia in Riviera di scoprire panorami diversi e nuovi scorci, mantenendo il contatto con la natura, perché la bici regala soddisfazioni che nessun altro mezzo ti dà, in totale libertà e senza preoccupazioni di tempo.
Gli itinerari ciclabili che solitamente propongo ai miei clienti sono diversi, adatti alle varie esigenze: il più richiesto è sicuramente il percorso classico lungo la Riviera, che da Fusina risale lungo il Naviglio fino a Stra per ben 25 chilometri di pedalata, sfilando accanto alle Ville e, per chi desidera; continuando fino a Padova.
Il percorso più paesaggistico, che da Oriago va verso la laguna è più adatto ai bambini, mentre il percorso che affianca il Serraglio, un rivolo d’acqua, conduce da Mira a Villa Pisani. Scegliendo di andare verso la laguna, invece, si può scegliere se procedere verso l’oasi WWF di Valle Averto, oppure verso Fusina, affiancando lo stesso fiumiciattolo che per ben 300 anni è stato usato dai veneziani come acquedotto, la Seriola. Mi piace pensare che Lord Byron agli inizi dell’800 si spostava dalla sua abitazione di Mira alle varie Ville della Riviera a cavallo, ed oggi faccio lo stesso percorso con la mia bicicletta.”