Importante attrazione per lo shopping è la produzione di scarpe di alta qualità dei maestri Calzaturieri della Riviera del Brenta. Un artigianato le cui origini risalgono al Duecento e al Trecento, quando i nobili della Serenissima si trasferivano, in estate, nelle ville in riva al fiume, portandosi dietro la servitù, inclusi i “calegheri”, i calzolai e i ciabattini, che, a Venezia, avevano fondato la loro confraternita nel 1268. Un artigianato trasformatosi oggi in piccola impresa industriale, nella perpetuazione e nella modernizzazione del sapere delle corporazioni medievali, con una produzione di eccellenza acquisita dai più importanti marchi internazionali.
A Stra, presso Villa Foscarini, esiste anche Il Museo della Calzatura (www.museodellacalzatura.it) che raccontare il percorso imprenditoriale della famiglia Rossi, i rapporti intessuti dall’Azienda con le più grandi case di moda, e testimonia i saperi del territorio, la conoscenza della tradizione calzaturiera della Riviera del Brenta e l’evoluzione del costume e della moda nella seconda metà del Novecento. Gli oltre 1500 modelli ospitati nelle sale della Villa scandiscono l’evoluzione del gusto e del nostro modo di vivere nella seconda metà del Novecento e raccontano la creatività degli stilisti, mostrandone il loro peculiare linguaggio: Christian Dior, Yves Saint Laurent, Ungaro, Givenchy, Anne Klein, Genny, Fendi, Richard Tyler, Vera Wang, Calvin Klein, Porsche Design, Christian Lacroix, Emilio Pucci, Marc by Marc Jacobs, Loewe, Kenzo, Donna Karan e Celine. A completare la straordinaria raccolta c’è anche una piccola ma preziosa collezione di modelli antichi di origine veneziana.
Nella Riviera del Brenta un’arte manifatturiera secolare è diventata motore economico e identità culturale. Il distretto calzaturiero, noto nel mondo per la realizzazione di scarpe di lusso, riunisce in una filiera completa più di 550 imprese e impiega oltre 10 500 addetti. Nel 2018 il suo fatturato ha sfiorato i 2,1 miliardi di euro e la produzione ha superato i 20 milioni di paia, destinate per il 92% ai mercati esteri. “La sua genesi risale al 1898 quando Giovanni Luigi Voltan, sulla scorta delle esperienze acquisite negli Stati Uniti, diede vita a Stra al primo complesso industrializzato d’Italia – spiega il Presidente del Politecnico Calzaturiero Franco Ballin –. Con l’introduzione dei nuovi macchinari e degli innovativi metodi di organizzazione del lavoro avvenne il primo vero salto tecnologico. Da allora, il nostro tessuto di PMI ha continuato ad investire nella formazione. Ogni anno – conclude – oltre 300 giovani e 1000 occupati partecipano ai corsi del nostro Politecnico che rappresenta, da quasi un secolo, la struttura di trasferimento tecnologico del distretto calzaturiero della Riviera del Brenta”.
Nella Riviera del Brenta l’attività calzaturiera, come racconta Franco Ballin, ha trovato pieno sviluppo nel 1898 con la nascita della prima industria calzaturiera meccanizzata. Alla fine del XIX secolo, Giovanni Luigi Voltan, sulla scorta delle esperienze acquisite nelle più importanti industrie calzaturiere degli Stati Uniti, diede vita a Stra al primo complesso calzaturiero industrializzato d’Italia. Il Calzaturificio Voltan svolse la funzione di una vera e propria scuola, accumulando e trasmettendo, attraverso l’esperienza lavorativa della fabbrica, nuove e moderne conoscenze capaci di dare impulso allo sviluppo locale. La specificità del settore brentano deriva dal fatto che la quasi totalità delle calzature “griffate” presenti sui mercati mondiali sono quasi totalmente prodotte – ma in gran parte co-ideate e commercializzate – da calzaturifici della Riviera del Brenta. Ecco perché, in tutto il territorio rivierasco, si possono facilmente scovare outlet e negozi che offrono la possibilità di acquistare importanti calzature a costi vantaggiosi.
Comprare bene e al giusto prezzo è sempre un affare e un buon acquisto completa sempre un’esperienza di viaggio. Sulla Riviera del Brenta il pezzo forte è la scarpa e i laboratori si distinguono per qualità, accuratezza, raffinatezza, attenzione e cura nei processi di lavorazione e vengono scelti dai grandi marchi per la realizzazione di prodotti esclusivi e di alto livello; qui si possono trovare tante opportunità che renderanno unica l’esperienza di shopping.
Ma la scarpa di moda porta anche vestiario, borse ed accessori di gran moda ed è ricca l’offerta dei vari outlet che costellano la Riviera, dove altissima qualità e lusso si abbinano al risparmio.